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Anatomia ed aspetto dell’antagonista

Conferenza di Riccardo Pieruccini (disegnatore e illustratore)

“Fin dalla più tenera età ho sempre sentito un proverbio ripetersi abbastanza spesso: “L’ABITO NON FA IL MONACO”. Ma letteralmente cosa significa questo aforisma ?

Quando ero piccolo i miei genitori, i miei nonni – e chiunque mi stesse al momento dando una qualsiasi forma di educazione – usava un termine specifico per definire qualcosa che non andava detto o fatto: la parola CATTIVO o MALVAGIO.

Nella concezione cattolica questo corrispondeva sempre ad un identificazione con il cosiddetto “male”, cioè una forza esterna a noi che cercava di condizionarci , impersonata dall’immagine del diavolo (o Satana, o Belzebu’ o uno qualsiasi dei mille altri nomi con cui è conosciuto).La mia famiglia è sempre stata cattolica praticante e quindi il concetto di bene e male era strettamente correlato con i precetti religiosi: questo non valeva solo per me ma per praticamente tutti i miei coetanei che vivevano in Italia nel medesimo periodo.

Con questi presupposti da bambino e da adolescente ho sviluppato una serie di convinzioni che legavano a certi tipi di individui dei determinati tipi di comportamento: nel dettaglio mi ero inconsciamente fatto , grazie all’opinione comune e all’influenza dei mass media dell’epoca che ne erano lo specchio, una precisa idea su QUALE ASPETTO dovesse avere una persona “cattiva”.

Il “cattivo” (o Villain) delle serie di intrattenimento nella mia esperienza è sempre stato BRUTTO, legato in parte all’immaginario con cui in Italia identificavamo Satana (nemico di dio), socialmente incapace di relazioni sane , dispotico e spesso un estraneo al nostro ambiente (occidente industrializzato-cosumista).

Durante l’intervento mostrerò diversi tipi di “antagonista” pescando dalla produzione fumettistica italiana di vari periodi e poi , tramite il metodo collaudato del workshop, proverò a disegnare direttamente davanti agli studenti dei personaggi che incarnino la loro idea di “negativo” o “malvagio”.”

Ruggine

Facoltà di Filologia dell’Università di Vilnius, aula ISC, oppure mediante collegamento che sarà comunicato qui un’ora prima dell’evento (intervento telecomunicato dall‘Italia mediante programma Streamyard).
La conferenza sarà anche trasmessa in diretta tramite il seguente canale https://www.twitch.tv/ruggine610

L’intervento sarà in lingua italiana con traduzione consecutiva in lingua lituana del prof. Dainius Būrė.

  • Organizzato da: IIC Vilnius, Università di Vilnius