Il prossimo 7 settembre il Palazzo dei Granduchi di Lituania dedica una giornata alla celebrazione della musica italiana nella storia, realizzando una serie di iniziative di alto livello, alcune delle quali in collaborazioni con l’Ambasciata d’Italia e l’Istituto Italiano di Cultura. Alle ore 13:00 lo studioso italiano Dinko Fabris, Presidente della Società Internazionale dei Musicologi, docente del Conservatorio di Bari e dell‘Università di Basilicata, terrà un intervento dal titolo “Due regine dell’Opera di Napoli: da “Didone”(1650) alla “Partenope” (1725)”. Il professor Fabris illustrerà lo sviluppo dell’opera italiana dalle sue origini fino alla metà del ‘700. La lezione viene organizzata in collaborazione con l‘Accademia di Musica e Teatro di Lituania.
Alle ore 16:00 sarà la volta della presentazione del libro “Opera competizione” di Michele Bianchi. Il volume, pubblicato in italiano, lituano e inglese, è la ristampa del libretto (correlato anche dalle scenografie) dell’ opera “La Gara”, scritta nel 1652 dal diplomatico e sacerdote italiano Michele Bianchi, noto con lo pseudonimo di Alberto Vimina. L’opera venne messa in scena a Vienna alla presenza di Ferdinando III. L’introduzione storica, scritta dal prof. Guido Michelini dell’Università di Parma, chiarisce il contesto storico in cui l’opera si inserisce, mentre il regista teatrale lituano Eimuntas Nekrošius firma l’introduzione all’opera stessa. La traduzione dell’originale italiano è stata affidata dalla filologa Birutė Žindžiūtė-Michelini. Interverranno Guido Michelini, Birutė Žindžiūtė-Michelini, Jūratė Trilupaitienė, Dainius Būrė, Eimuntas Nekrošius, Vytautas Gailevičius.
Alle 18.00 è previsto l‘intervento di Patrizia Bovi, voce e fondatrice del gruppo “Ensemble Micrologus”, specializzato in musiche medievali, che illustrerà la nascita di un opera, scritta presso la corte angioina di Napoli, “Le Jeu de Robin et Marion”.
Infine alle ore 19:00 l’evento conclusivo della giornata, con il concerto del gruppo musicale Ensemble Micrologus “La musica alla corte angioina di Napoli nel XIII secolo”, nell’ambito del festival “Banchetto Musicale 2013”.