Caffè letterario
Riprende il nostro Caffè Letterario condotto dalla prof.ssa Rasa Klioštoraitytė Di Pasquale.
Questa volta vi invitiamo a leggere un brano tratto dal libro Le attenuanti sentimentali di Antonio Pascale (Bike sharing 2.0, pp. 15-20). Questo brano inoltre è stato tradotto in lituano dalla traduttrice Laima Ruzgailaitė. Il romanzo Le attenuanti sentimentali di Antonio Pascale è stato presentato quest’anno anche alla Fiera del libro di Vilnius.
Le persone che fossero interessate a ricevere il testo e la traduzione possono contattarci al seguente indirizzo di posta elettronica: corsilingua.iicvilnius@esteri.it
Antonio Pascale, nato a Napoli nel 1966, ha pubblicato La città distratta (Edizioni l’Ancora, 1999 ed Einaudi, 2001), ripubblicato, con l’aggiunta di nuovi capitoli, nel 2009 da Einaudi Stile libero con il titolo Ritorno alla città distratta; La manutenzione degli affetti («L’Arcipelago Einaudi», 2003 e, accresciuto di tre racconti, «ET Scrittori», 2006); Passa la bellezza (Einaudi, 2005); Scienza e sentimento (Vele 2008); Tre terzi, con Diego De Silva e Valeria Parrella (Einaudi, 2009); Le attenuanti sentimentali (Einaudi, 2013). È fra gli autori di Scena padre (Einaudi 2013). Alcuni suoi racconti sono stati pubblicati in «Lo Straniero» e «Nuovi Argomenti». Un suo racconto compare nell’antologia Disertori («Stile Libero»). Collabora con «Il Mattino», «Il Messaggero», il «Corriere della Sera» e «il Post». È stato l’«intellettuale di servizio» delle Invasioni barbariche di Daria Bignardi (http://www.einaudi.it/libri/autore/antonio-pascale/).
Le attenuanti sentimentali. Sinossi: uno scrittore insonne, nevrotivo, pieno di idiosincrasie, cattivi umori, inquieto, caotico, padre e marito non proprio da prendere a modello, questo scrittore non riesce più a scrivere narrativa,le trame, quelle classiche gli vengono difficili. In questo stato d’animo d’attesa e di crisi, si viene a trovare, tuttavia, in una posizione privilegiata: siccome non scrive, ascolta il mondo che si muove, rumoreggiando attorno a lui. Alcune ragazze gli raccontano storie d’amore complicate, intrecci sentimentali strani, gli parlano del loro senso di inadeguatezza nei confronti della modernità. Dunque lo scrittore in compagnia di alcuni suoi amici, una produttrice, Paola, che soffre di un forte e sconfinato senso di empatia, un pittore libertino, e un giovane regista, giacomo, bello e timido con le donne, pensano di mettere su un documentario sui sentimenti moderni, così nuovi, poetici e fragili. Riusciranno a realizzarlo?
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