Progetto, al quale l’Istututo collabora, teso a rivelare le trasformazioni nel concetto d’identità attraverso i cambiamenti sociali dei nostri tempi.
Partecipano la mostra artisti dalle esperienze poetiche e dalle forme espressive disparate, in cui l’identità viene spiegata a seconda di paradigmi vari – dalle concezioni classiche agli esperimenti delle nuovissime tecnologie.
La mostra collettiva e multidisciplinare comprende, il compositore Claudio Ambrosini; gli attori Luigi Arpini, Giovanni Floreani, Daniela Gattorno; gli artisti contemporanei Cristiano Berti, Giuliana Jacolutti, Sonia Squillaci, Gian Carlo Venuto; la poeta Cristiana Moldi Ravenna; lo scultore Diego Esposito; l’artista d’attuazione Remo Rostagno; il fotografo Mario Sillani; l’artista cinematografo Manuel Frara, ed altri.
All’inaugurazione della mostra, il complesso vocale B2 eseguirà l’opera “Soliloquy”, del compositore Claudio Ambrosini; seguirà uno spettacolo degli attori Giovanni Floreani e Daniela Gattorno.
Curatori della mostra:
Gabriella Cardazzo (“ArtSpace”)
Giuliana Carbi (“Trieste Contemporanea”)
Helmutas Šabasevičius (Accademia delle Belle Arti di Vilnius)
Organizzatori della mostra:
Redazione della rivista “Krantai”
Istituto Italiano di Cultura
Galleria dell’Accademia delle Belle Arti di Vilnius “Akademija”
“ArtSpace” (Italia)
“Trieste Contemporanea” (Italia)
Finanziatore:
Consiglio della Cultura della Lituania